Diamo un calcio alle parole

Brani letterari in cui il calcio è raccontato come specchio dell’esistenza

Nel 2004, assieme a Mauro Daltin, Maurizio Mattiuzza e Renzo Stefanutti, Paolo Patui gira in Friuli e non solo con un reading dal titolo Diamo un calcio alle parole. Brani letterari in cui il calcio è raccontato come dramma, come gioco, come festa, come specchio dell’esistenza, si alternano a brani musicali; un’esperienza semplice, ma intensa e vera capace di radunare attorno a parole lette e vissute un pubblico sempre attento e appassionato.

Una serata di letture, musica, calcio, parole…
Bambini di un tempo che giocano a palla

Chi l’ha detto che il calcio è solo un esercizio fisico? O una squallida questione di business? O un qualcosa che ha che fare con doping e moviole, veline e insulti da Bar Stadio?
A dimostravi il contrario scenderanno in campo Renzo Stefanutti con la sua chitarra e le sue canzoni, nonché Mauro Daltin, Maurizio Mattiuzza e Paolo Patui che leggeranno :
Alessandro Baricco, Luciano Bianciardi, Enrico Brizzi, Roddy Doyle, Maurizio Mattiuzza, Paolo Patui, Pier Paolo Pasolini, Osvaldo Soriano, Antonio Skàrmeta e chissà chi altro ancora.
Una serata dedicata al calcio e alla letteratura e alle mille partite reali o vagheggiate che le parole di uno scrittore sono capaci di farci vivere all’insegna di quella spontaneità che il calcio miliardario e parolaio ha ormai cancellato nelle nostre menti.
Una serie di letture e di canzoni capaci di descrivere la forza emotiva e la passionalità del calcio, anche nella sua forma più primaria e disincantata come può essere una partita fra ragazzi giocata in una piazza dalle porte immaginarie e dall’erba inesistente. Rivive così la voce di alcuni scrittori che hanno saputo regalare, attraverso i propri libri, una dimensione magica ed eroica al calcio e allo sport in generale, evocando attraverso un dribbling mancato o un gol subito, speranze e delusioni ma anche e soprattutto una inesauribile voglia di vivere e dire.

Paolo Patui