Tant che Tupamaros

Sabato 6 dicembre alle 18.30, al Teatro Nuovo “Giovanni da Udine”, va in scena Tant che Tupamaros, una lettura scenica in lingua friulana che unisce teatro e musica dal vivo.

L’azione si svolge nella Lignano del 1969, dove un gruppo di ragazzi friulani partecipa a un torneo di calcio estivo nella colonia dell’arcidiocesi di Udine. Per la loro squadra scelgono un nome che suona provocatorio e pieno di ideali: “Tupamaros”. Ma la scelta non passa inosservata e scatena il dissenso del direttore della colonia, che giura che con un nome del genere non vinceranno mai una partita.

Da questa vicenda prende vita una storia ironica e affettuosa, fatta di ricordi, ribellione giovanile e pallone, tratta dai racconti di Paolo Patui e reinterpretata in friulano dallo stesso autore.

Protagonista sul palco è Massimo Somaglino, che con la sua voce restituisce l’anima e i toni della storia, accompagnato dalle musiche dal vivo di Alessio Zoratto al contrabbasso e Luca Colussi alla batteria.

Lo spettacolo, realizzato in collaborazione con il Teatri Stabil Furlan, rievoca un tempo in cui bastava una partita e un nome scomodo per sentirsi parte di qualcosa di grande.

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